martedì 30 giugno 2009

Syria è nuda

Non c'è che dire, Syria, aka Airys, nome con cui lancia il suo nuovo album "Vivo, amo, esco", ha dato il via ad promozione pubblicitaria del tutto inaspettata per il suo ultimo prodotto.
Non si tratta di video in rete, né di merchandising a tiratura limitata che mira a di far sbavare tutti i fans.
Syria ha pensato bene di far sì sbavare i propri fans ma utilizzando qualcosa di cui può rivendicare la proprietà al 1000%.
Il prossimo numero di Rolling Stone infatti vedrà Sirya nuda in copertina.
All'ultimo Festival di Sanremo, l'ormai attempata Patty Pravo ha sfoggiato un nude look imbarazzante anche per i meno deboli di stomaco; largo ai giovani dunque ed ecco arrivare il seno di Syria che, a differenza di Patty, vanta un petto fiero, 30 anni di meno e qualche tatuaggio in più, giusto per essere al passo coi tempi!

E' morto Rick Astley!!! O forse no?!

Poco fa la CNN ha annunciato che la pop star degli anni '80 Rick Astley è stato trovato morto all'Angleterre Hotel di Berlino.
La notizia è stata poco dopo smentita ma tuttora sul web girano post su migliaia di blog che invece che fare chiarezza, creano scompiglio e confusione.
Insomma, Rick Astley è vivo o morto? Farah Fawcett, Michael Jackson e adesso pure Rick Astley?!
Certo che 3 stelle degli 80s nel giro di una settimana sarebbe cosa piuttosto sconcertante!

lunedì 29 giugno 2009

Dopo Borat, arriva il nuovo film: Bruno

Ho appena visto il trailer del film Bruno, in uscita negli USA.
Il protagonista è Sacha Baron Cohen; per chi non sapesse di chi stia parlando, mi riferisco al protagonista di Borat.
Borat non è solo un film comico ma è un prodotto che fa della comicità il motivo di riflessione sui tanti bachi presenti nella società americana, tanto diversificata e democratica, quanto cieca e conformista.
Borat, da semplice inviato Kazako in USA con lo scopo di promuovere il proprio paese facendone conoscere lingua, usi e costumi, diventa da subito elemento di rottura in una società politically correct che trova le sue radici in un razzismo quasi estremo e che Borat estrapola caratterizzando i suoi personaggi con palesi tratti di intolleranza, così da provocare le reazioni "più" sperate nei suoi stessi interlocutori. "una calibro 45!", è la risposta che un negoziante di armi dà a Borat alla sua domanda "qual è l'arma migliore per accoppare un ebreo?".
Come anticipato, negli Stati Uniti sta per arrivare il momento del film Bruno.
Presumibilmente si tratta di un'impostazione analoga della storia, solo vestita con un abito differente.
Qui non ci sarà più l'inviato Kazako che gira per l'America cercando di scoprirne i mali più reconditi ma bensì un sedicente stilista gay che si presenta in abbigliamenti piuttosto estremi alla Derek Zoolander e che dopo aver inventato il difficile abito completamente fatto di velcro, irrompe nel mondo della moda mostrandone i vizi e le non virtù.
Purtroppo ci vorrà un po' prima che il film arrivi in Italia, fino ad allora dovrete accontentarvi del trailer.

Bruno Official Trailer (R-rated!)

venerdì 26 giugno 2009

Silvio Berlusconi, Noemi Letizia, Lamù e Ataru Moroboshi

Da bambino spesso guardavo il cartone animato Lamù e lo adoravo.
Le puntate erano sempre incentrate su personaggio di Ataru Moroboshi, studente un po' sfrotunato, le cui avventure amorose venivano spesso interrotte dall'arrivo della bella Lamù, procace ragazza extraterreste perdutamente innamorata di Ataru.
Recentemente ho visto questo video: anche qui il protagonista maschile è un donnaiolo! E la ragazza? Anche lei in un certo modo ne subisce fascino...


Berlusconi, Ataru, Noemi e Lamù

Ho sempre adorato questo cartone animato

Michael Jackson è morto

Che dire, non sono mai stato un fan di Michael Jackson ma come tutti i non fan ho sempre pronunciato la frase "a me non piace, però balla proprio bene!" e in più so praticamente a memoria tutti i pezzi dell'album Bad (video omonimo compreso) regalatomi per un mio compleanno da un mio compagno di scuola quando facevo le medie.
Cos'altro dire. Della sua carriera ricordo il video di Thriller e, sebbene non fossi ancora nato, qualche canzone del suo glorioso periodo pre-plastiche facciali nei Jackson 5 (ve lo ricordate il singolo "ABC"?).
Secondo me oggi il mondo intero dovrebbe prendersi un minuto di pausa e dedicargli almeno un moonwalking.
Io non ne sono capace ma posso sempre mettermi un cappello in testa e gridare "uuuh!".

giovedì 25 giugno 2009

VIDEO ESCLUSIVO GIRATO DURANTE UNA FESTA A VILLA CERTOSA!

11 agosto 2008, i giornali scrivono che Silvio Berlusconi è a casa con la sua famiglia mentre mezzo mondo si preoccupa per la crisi tra Russia e Georgia.
E invece il Premiere non è a casa con la famiglia.
O meglio, è a casa sì, ma di moglie e nipotini neanche l'ombra.
Lo testimonia un video da oggi sul web.
Tra gli ospiti Simon Le Bon e l'ormai noto Giampaolo Tarantini, l'imprenditore al momento indagato per induzione alla prostituzione.
Ma il video finisce bene, un bel "Gioca jouer" e poi tutti a letto!

Grasso, alcol e fumo fanno bene alla salute!


Quante volte avrete rinunciato a mangiare una pizza per colpa della maledetta "prova costume"? E a quanti hot dog avete dovuto dire di no per non sentirvi in colpa con le vostre arterie?
C'è chi invece ha deciso di andare contro corrente: lui si chiama Dr. Jon, dice di essere un nutrizionista ma non esistono prove a suo favore, soprattutto dopo essere diventato il fondatore del ristorante HEART ATTACK GRILL.
Fuori dal locale campeggia la scritta "Questo luogo fa male alla salute".
Il menu prevede un'ampia scelta tra single, double, triple e quadruple Bypass Burger (minimo 8000 calorie), Flatliner fries (patatine fritte nel lardo), Jolt Cola (una bevanda simile alla Coca Cola ma ancora più ricca di zuccheri) e immancabili bevande alcoliche e sigarette Lucky Strike (rigorosamente senza filtro).
Il locale è totalmente incentrato sullo strambo rapporto che c'è tra "le cose buone e le cose che fanno male" e il fondatore così come chi lo frequenta sembrano non preoccuparsi di qualsiasi tipo di conseguenza negativa, anzi ci scherzano!
Le persone che pesano oltre i 160 Kg mangiano gratis e i clienti più coraggiosi che decidono di consumare il triple o il quadruple bypass burger avranno a disposizione affascinanti cameriere pronte a spingerli su delle sedie a rotelle fino all'auto parcheggiata.
Sembra la descrizione di un girone infernale, eppure è tutto vero. Heart Attack Grill è anche presente su Facebook, Myspace e Youtube.
Ma Dr. Jon sembra non sentirsi ancora appagato e ha già pronto un nuovo progetto diabolico: si chiama Heart Attack Grill Diet Centers, ovvero una clinica dietologica basata sul principio che grasso, alcol e fumo facciano bene alla salute in quanto rappresentino l'unico regime alimentare che permette all'essere umano di divertirsi.
Bé... come dargli torto?

Organi umani in vendita su internet!


C'è crisi, si sa. Cerchiamo però di guardare il lato positivo: Berlusconi ha detto più volte che la crisi sta finendo e che il peggio è passato. Non male, no?!
Poi per caso trovo sul web qualcosa di terrificante, che mi fa rabbrividire: annunci di persone disperate che per poche migliaia di euro mettono in vendita i propri organi. Persone disposte a compromettere la loro salute, ad abbreviare il corso della proprie vite a costo di alleviare le sofferenze dettate dalla miseria, rivolgendosi a gente che ha bisogno di chi ha bisogno.
Debiti, strozzinaggio, disoccupazione, sono solo alcune delle motivazioni che spingono un essere umano a tanto.
Ognuno è libero di fare della propria vita ciò che vuole ma non ciò che vogliono gli altri, non ciò che vuole la società.

"TIZIANA. Per gravissimi problemi personali sono costretta a vendere un rene,il midollo e parte del fegato. Sanissimi."

Se andiamo avanti di questo passo, probabilmente tra qualche anno troveremo fegati e reni anche su ebay.
Come siamo arrivati a tanto?

mercoledì 24 giugno 2009

Sono tornati: intervista agli attori del telefilm "La Famiglia Addams"

Chi non si ricorda di Gomez, Morticia, Zio Fester, Cugino Hit e tutta la Famiglia Addams? E come dimenticare Mano? Prima in fumetto e poi in telefilm; solo anni dopo arrivarono il film e il cartone animato, entrambi di scarso successo.
Ma dove sono finiti loro, gli originali, quelli tanto amati, quelli che schioccavano le dita nella sigla iniziale?
Sono ancora vivi (in parte), li potete vedere intervistati in questo video:

domenica 21 giugno 2009

BERLUSCONI: NUOVISSIME FOTO SCATTATE A VILLA CERTOSA!



Oggi corriere.it ha pubblicato nuove foto scattate a Villa Certosa. Questa volta non si tratta di tanga, bikini e piselli all'aria frutto di vergognosi fotomontaggi (e maledetto chi non ci crede! Non ci sono prove a sufficienza!) ma scatti effettuati dall'alto, più precisamente grazie a Goggle Earth.
La Villa appare in tutta la sua magnificenza, eleganza, enormità, sfarzosità, anche se strano, mi sovviene il termine "onnipotenza", ma questa parola non si addice ad un immobile, lasciamo che il titolo vada direttamente al proprietario.
Non nego che mi è venuto il ghiribizzo di chiedere a Berlusconi se fossero vere le dicerie in merito alla possibile vendita di Villa Certosa e perchè no, farci un pensierino, giusto per avere una casetta al mare dove trascorrere le ferie e qualche weekend.
Poi però, dopo il secondo crodino della giornata, mi sono detto "ma no dai, forse non è il caso". Ho pagato 5 euro alla cameriera del bar e mi sono alzato per dirigermi verso casa. Ma il pensiero restava... "Villa Certosa... me la faccio o non me la faccio? Alla fine un po' me la merito, no? Mi faccio il culo tutta la settimana, avrò pur diritto ad un po' di relax, no?!".
Poi improvvisamente mi è venuto in mente il mio amico Mauro, che la settimana scorsa mi ha detto "oh, se vuoi, il prossimo weekend i miei non vanno al mare, possiamo andarci noi". Ah che bella proposta, no? Una casa intera dove farsi i fatti propri per un paio di giorni.
Va bé non è in Sardegna... è in Liguria... più precisamente è ad Arma di Taggia. E allora? Qual è il problema?
E intanto mi frullava in testa il pensiero sulla possibilità di acquistare Villa Certosa e poter usufruire dei mille comforts, e ammirare le tante meraviglie: la serra, il centauro con il corpo di donna, il parco, il giardino dei Cactus, il campo da calcio (ah che invidia... pensare a Silvio Berlusconi che tra un finto matrimonio e un amico accolto in bandana si fa una partitella a calcio!), ma soprattutto, la collina dei pensieri. Sì, la collina dei pensieri, il luogo sacro di Berlusconi, il posto dove mille idee prendono forma, dove si scervella per pensare come mettercela nel culo (e presumo sia un luogo magico, perchè finora ci è riuscito alla perfezione!).
Sempre caro gli fu quest'ermo colle!
Poi però torno a casa e leggo un nuovo articolo in cui Berlusconi dice che quanto detto sulla vendita di Villa Certosa, è solo un ammasso di dicerie (probabilmente manipolazioni della sinistra italiana, nonché dei quotidiani esteri anch'essi coalizzati contro di lui. Povero Cristo, dev'essere dura vivere così!).
Ho passato mezzora sul divano in silenzio, in trance, conscio del fatto che non sarei mai potuto diventare il proprietario di Villa Certosa, non avrei mai potuto ricevere gli amici importanti indossando un bandana bianco sulla testa (no, in realtà non avrei mai potuto farmi amici importanti che avrei poi invitato a casa mia e avrei ricevuto con un bandana bianco sulla testa), non avrei mai avuto modelle, escort di lusso al mio fianco, non avrei mai potuto celebrare un finto matrimonio con una sconosciuta e non sarei mai stato fotografato circondato da persone importanti e i miei amici (quelli conosciuti e ricevuti con il bandana bianco in testa) non sarebbero mai stati immortalati palle al vento e di conseguenza vittime di fotomontaggi.
Ormai sono rassegnato, Villa Certosa non sarà mai mia.
Magari accetterò l'invito del mio amico Mauro, lui almeno una casa al mare ce l'ha!
Anni fa, l'affare Lewinsky sconvolse gli Stati

Video esclusivo: escort di lusso e ragazze immagine, Patrizia D'Addario, Barbara e L., ai piedi di Berlusconi

Non c'è molto da dire; ogni giorno escono sui giornali articoli relativi ai passatempi sessuali dei Presidente Silvio Berlusconi, nomi di ragazze, e particolari sempre più piccanti. A breve qualche giornale magari pubblicherà foto porno scattate di nascosto a Palazzo Grazioli,
Ho visto oggi la video intervista fatta a Barbara, una delle tre ragazze presenti la sera del 4 novembre a Palazzo Grazioli. Perchè tutte queste cose sembrano passare inosservate agli occhi degli elettori di Berlusconi? Perché stanno tutti zitti? E i cattolici, tanto attenti ai valori della famiglia??? Dove cazzo sono?!?!

sabato 20 giugno 2009

Berlusconi: donne nude, escort, rapporti sessuali e le bugie della sinistra

Un'altra news sullo scenario "Berlusconi e le sue avventure sessuali". Ormai sembra un film di Pierino, in cui il protagonista è un eterno combinaguai che ogni volta viene regolarmente pescato e punito con una tirata d'orecchie. La differenza è che Pierino si scuserebbe con un "non lo faccio più", invece Silvio Berlusconi lo fa con un "sono bugie della Sinistra". Questa volta, non si tratta più di fotografie scattate a Villa Certosa, né di offese rivolte ai gay, né di elezioni, né di Premio Nobel per la Pace.
Dopo le scottanti dichiarazioni di Patrizia d'Addario relative ai suoi incontri con Berlusconi, è la volta di Barbara M., amica della d'Addario che, insieme a lei si sarebbe recata a Palazzo Grazioli. Barbara M. però a differenza della sua amica, parla di rapporti sessuali, escort, di ingaggio e di tanti particolari che non solo confermano quanto detto dalla d'Addario ma rendono la notizia ancora più "grassa". Di seguito il racconto di Barbara M. che Il Corriere della Sera ha pubblicato oggi:

Bari, interrogata la seconda ragazza «Anch’io pagata per andare alle feste»
L’amica di Patrizia: non mi sono fermata a Palazzo Grazioli, lei sì
DA UNO DEI NOSTRI INVIATI
BARI — Il racconto di Patri­zia D’Addario trova una nuova conferma. Arriva dall’altra ra­gazza che Gianpaolo Tarantini avrebbe ingaggiato per trascor­rere le due serate nella residen­za romana di Silvio Berlusconi. La prima si sarebbe svolta a me­tà ottobre. La seconda il 4 no­vembre, giorno dell’elezione di Barack Obama. Durante l’inter­rogatorio che si è svolto in una caserma della Guardia di Finan­za, la giovane ha ammesso i viaggi a Roma, i trasferimenti, le soste negli alberghi. E pure lei ha detto di essere stata paga­ta.

Il racconto di Barbara M. Barbara M.
(omettiamo il co­gnome perché si tratta di una testimone e il suo verbale è sta­to segretato per ordine del pub­blico ministero), ha 23 anni. Gli investigatori l’hanno prele­vata ieri mattina alle 8 nella sua abitazione. Tre ore di do­mande per ricostruire i dettagli dei due incontri avuti con il premier. Le sue dichiarazioni coincidono con quelle della donna che era stata candidata alle elezioni comunali con la li­sta «La Puglia prima di tutto» schierata con il Pdl, e invece ha deciso di rivelare i suoi incon­tri con il presidente del Consi­glio. Nuova verifiche dovranno adesso essere compiute per ot­tenere i riscontri. I primi accertamenti avreb­bero consentito di verificare che Patrizia D’Addario è effetti­vamente salita sui voli che ave­va indicato ed ha alloggiato in­sieme all’amica negli alberghi di Roma che erano stati indica­ti loro proprio da Tarantini. La stanza non sarebbe stata regi­strata a loro nome, ma entram­be hanno consegnato i docu­menti alla reception. In partico­lare, il 4 novembre, furono ac­colte all’hotel Valadier e da lì sa­rebbero state poi portate a Pa­lazzo Grazioli. È questa la circo­stanza più difficile da ricostrui­re perché riguarda la dimora privata del presidente del Con­siglio. Durante l’interrogatorio Bar­bara ha chiarito di essere anda­ta via al termine della serata e di aver lasciato Patrizia nella re­sidenza del premier. Ha indica­to le modalità, ha ricordato i particolari dei due eventi, an­che il nome dell’autista e il tipo di automobile utilizzata. Su que­sti particolari si stanno concen­trando adesso gli accertamenti dei finanzieri, per escludere che le due possano essersi mes­se d’accordo. Barbara dice di es­sere spaventata, quasi grida quando afferma che «questa storia mi demolisce perché ho solo 23 anni, non posso permet­termi di portare addosso un’eti­chetta così». Non vuole rilevare l’entità del compenso, però afferma: «Certo che ho preso soldi. Io non faccio per piacere di anda­re alle feste di non so chi. Io per piacere vado alle feste dei miei amici, di mia cugina, di mio fra­tello. Da una vita faccio questo lavoro di ragazza-immagine. Ho fatto Miss Italia, Miss Mon­do, Uomini e Donne, faccio im­magine e animazione per lavo­ro. Se tu mi chiami sapendo chi sono, se mi inviti ovvio che mi paghi, perché io sto prestando un lavoro di immagine».

«Botte dal mio ex»
Subito dopo si scaglia contro Patrizia: «L’altra sera sono tor­nata a casa e ho preso botte dal mio ex fidanzato. L’ho trovato sotto casa con un giornale che parlava di Patrizia e lui sa che lei è una mia amica. A me infat­ti non mi interessa quello che tu fai per vivere, puoi essere professore o escort, per me è uguale. Io guardo la parte uma­na. Noi eravamo proprio ami­che, lei mi raccontava della sua vita, io della mia. E invece ades­so torno a casa e prendo botte, mi ha quasi rotto la mandibola. Lui lo fa per gelosia, non è un estraneo. Mi ha detto: 'Allora quando sei andata a Roma hai fatto le stesse cose pure tu'. E invece no. Però vaglielo a spie­gare che io non sono Patrizia ma Barbara e lavoro come ra­gazza immagine. Lui ha dato tutto per scontato. Ormai lui non ci crede che io non sono ri­masta a dormire. E invece è pro­prio così, io sono andata via e lei è rimasta. Però noi siamo di­verse. Lei ha 42 anni ed era al­l’ultima spiaggia, per me la sto­ria è diversa». Nega di aver no­minato un legale: «Non ne ho bisogno. Quando è arrivata la Finanza ho chiamato l’avvoca­to, ma ora non mi serve».

I rapporti con Tarantini
Durante l’interrogatorio Bar­bara ha parlato anche dei suoi rapporti con Tarantini. Alle ra­gazze gli inquirenti sono infatti arrivati indagando sulla sua at­tività imprenditoriale. Fino al 2008 l’uomo ha gestito con il fratello Claudio una società ba­rese — la Tecno Hospital — specializzata nelle tecnologie ospedaliere. L’ipotesi dell’accu­sa è che abbia versato tangenti per ottenere gli appalti. In cam­bio delle commesse avrebbe da­to soldi, ma — ed è questa la circostanza emersa dall’ascolto delle sue conversazioni telefo­niche — avrebbe offerto anche le prestazioni di squillo di lus­so. Ragazze giovani e belle che si sarebbero vendute per 500 euro a notte. Patrizia ha detto che la pri­ma proposta per andare a Palaz­zo Grazioli prevedeva «un com­penso di 2.000 euro, ma Gianpaolo me ne diede soltan­to 1.000 perché non avevo ac­cettato di rimanere». La secon­da volta «non presi soldi per­ché Berlusconi mi aveva pro­messo che mi avrebbe aiutato a sbloccare la mia pratica edili­zia ». Al magistrato la donna ha consegnato anche alcune regi­strazioni degli incontri e un vi­deo che sostiene di aver girato all’interno del palazzo.

Donna nuda in cucina e verdure mestruate


Quante volte vi sarà capitato di andare a mangiare in un ristorante etnico e gustare un piatto dal sapore esotico e sconosciuto tanto da farvi dire mentre storpiate la faccia in smorfie di compiaciuto piacere "mmmhh... buonissimo, che cosa ci sarà dentro? Ci sono delle spezie che non riconosco, la salsina è spettacolare, e guarda che colore particolare, ma si riuscirà a rifarla a casa? Quasi quasi chiedo al cameriere la ricetta!".

Beh, se così fosse, prima di azzardare qualsiasi tipo di domanda al personale del locale, fatevi il segno della croce e pregate, possibilmente in latino in quanto lingua antica e quindi più foriera di autenticità e di maggiore effetto, in alternativa improvvisate qualche gesto scaramantico, quindi mani in tasca per i più virtuosi ma vanno bene anche tre giri su voi stessi, sputare per terra, mangiare una testa d'aglio, vagare con lo sguardo nella speranza di trovare un quadrifoglio tra le piastrelle del ristorante o una coccinella nel vostro vino così da poter dire "che culo! Adesso mi accadranno solo cose belle!"; se queste soluzioni vi sembrano superficiali, allora semplicemente cercate di capire da soli quale possa essere l'ingrediente segreto che dona al piatto che state mangiando quel sapore tanto gustoso quanto misterioso. Oppure, meglio ancora, lasciate perdere.

Muti e rassegnati finite il vostro cibo, pagate il conto e uscite dal locale cercando subito una nuova forma di distrazione che possa portare i vostri pensieri altrove.

Al mondo, si sa, esistono migliaia di spezie provenienti dai paesi più remoti, la maggior parte delle quali non conosciamo e in certi casi non vorremmo conoscere.

In Indonesia infatti una cameriera proprio prima di servire un piatto, ha voluto dare alla pietanza un tocco personale utilizzando una spezia la cui origine può essere definita "propria". La 26enne indonesiana infatti ha "condito" un piatto di verdure con il proprio mestruo.

Fa venire i brividi, sì, soprattutto se si pensa che l'atto è stato compiuto a scopi propiziatori: in Indonesia infatti si dice che il mestruo sia una sostanza "magica" che porti alla mestruata l'amore di chi lo ingerisce (in questo caso l'uomo preso di mira era un collega).

Unasorta di rito vudù splatter. Fortunatamente però nessun malcapitato è caduto tra le sue braccia, anzi a cadere è stata proprio lei, Indra Ningsih, questo il nome della ragazza, ma non tra le braccia del suo amore bensì tra quelle della legge.

La donna è stata scoperta dalla sua datrice di lavoro, la quale, una volta entrata in cucina, ha visto Indra più o meno nuda mentre armeggiava in zona cosce. Ha successivamente notato che un assorbente femminile era stato da poco gettato nel cesto dell'immondizia e che la verdura, impiattata e pronta per essere servita, galleggiava in realtà in un sugo non al pomodoro. Una volta resasi conto dell'accaduto, è stato richiesto l'intervento della Polizia.

Per quanto mi riguarda, appartengo alla categoria degli amanti dei ristoranti etnici ma non ho ancora provato l'indonesiano.

Faccio un appello a chi legge: il giorno in cui scriverò di essere in partenza per l'Indonesia dopo avere ceduto alle avances di una probabilmente non affascinante autoctona, allora sì, significherà che forse la cuoca o la cameriera che dir si voglia, nel mio piatto, come si dice, ci avrà messo del suo.

A questo punto mi sorge una domanda: cosa si deve ingerire per annullare questa magia?

venerdì 19 giugno 2009

INSULTI E VOLGARITA' IN PUBBLICO PER AVERE UNA BIRRA


ITALIA: vi ricordate le leggende sul Ristorante "Gigi il troione" tanto decantato da Paolo Villaggio e Lino Banfi nei loro film?
E chi non ha mai sentito parlare del ristorante "La parolaccia" a Trastevere, dove non appena si entra si viene accolti con un epiteto random che può andare dal "cornuto" al "fijo de 'na mignotta"? Nel caso in cui ci si presenti accompagnati da un'amica o dalla fidanzata o, peggio ancora dalla moglie, questa viene immediatamente ribattezzata come "troia, bagascia, ecc.". Inevitabile.
SPAGNA: in un piccolo bar di un paesino vicino a Valencia, il proprietario, Bernard Mariusz, di origine polacca, sembra aver lanciato un nuovo trend che piace molto ai suoi clienti. Il locale si chiama "Casa Pocho", nella cittadina di Cullera, vicino a Valencia.
Anche qui, come nei locali sopra citati, la volgarità è ben accetta e le parolacce sembrano scorrere a fiumi così come i cocktail che vengono serviti. L'unica differenza è che in questo bar, i camerieri sono molto rispettosi, a differenza dei clienti che si possono permettere di mandarli a quel paese utilizzando qualunque tipo di imprecazione.
Il proprietario sostiene infatti che in un periodo di crisi economica come questo, sia bene sfogarsi, cercando di liberare tutte le frustrazioni della vita quotidiana.
Last but not least: al Casa Pocho gli insulti non solo sono graditi ma i più creativi vengono addirittura premiati con una bevuta gratuita!



giovedì 18 giugno 2009

Psycho 2009: uomo si traveste da madre morta per riscuotere la pensione


Correva l'anno 1960, il regista si chiamava Alfred Hitchcock, il protagonista era Anthony Perkins e il titolo del film era Psycho.
L'attore impersonava Norman Bates, un uomo che per anni era stato vittima di una madre troppo "apprensiva" così da diventarne totalmente succube, fino ad identificarsi in lei dopo la sua morte.
Parliamo di 50 anni fa ma soprattutto parliamo di un film.
Oggi i giornali riportano una storia simile:
"New York, si traveste da madre morta per intascare la pensione".
Per 6 anni Thomas Parkin, Newyorkese di 49 anni, ha riscosso la pensione della madre deceduta.
Bé, non è una cosa così strana, in Italia probabilmente succede tutti i giorni o quasi.
La cosa curiosa è che l'uomo, mentre veniva tratto in arresto si è giustificato dicendo "Io sono mia madre [...] perchè ho respirato il suo ultimo respiro".
Probabilmente se fosse accaduto ai tempi di Hitchcock, il regista avrebbe ambientato il film in un ufficio pensioni invece che in un lugubre Motel e di sicuro l'assonanza tra i cognomi dei due personaggi non sarebbe passata inosservata.





Superuomini unitevi, potreste essere arruolati!

Si chiama Teledurruti, il conduttore è un uomo di circa mezza età che registra video di breve durata in casa propria, a volte in compagnia della madre.
Gli argomenti sono vari, dalla cultura generale alla critica sociale, spaziando in un mare di temi generici spesso divertenti.
Interessante il video "Costituisci anche tu un'associazione paramilitare!", in cui Fulvio Abbate, questo il nome del conduttore, propone di costituire una milizia in risposta alle nuove Ronde Nere volute dalla Destra.
I soldati di Abbate non misureranno però le loro virtù facendo uso di armi, né tecniche di autodifesa né tantomeno compiendo tipici atti di forza, ma bensì utilizzando un unico attrezzo, il metro, così da poter misurare l'unico strumento che li contraddisitingue. Quale? Quello che posseggono dalla nascita, anche se Abbate usa termini ben più coloriti.
Si tratterebbe infatti di una milizia di "superattrezzati" nel cui statuto comparirà la scritta "astenersi piccoli calibri".
I candidati saranno chiamati a sostenere una dura prova, ovvero rompere una pesante lastra in vetro utilizzando solo la forza del loro macro attrezzo.
Superato il test, gli uomini vengono arruolati, vengono premiati con dei baffi posticci e possono iniziare la carriera militare, aspirando ai gradi più alti, quelli di Vice Nerchia o, per i più ambiziosi, addirittura Nerchia.
Superuomini di tutto il mondo, unitevi! E' arrivato il momento della riscossa!


mercoledì 17 giugno 2009

INTERVISTA ESCLUSIVA: FINALMENTE LE REGISTRAZIONI CHE SVELANO TUTTI I SEGRETI SU SILVIO BERLUSCONI

Dopo un lungo periodo di silenzio, di risposte non date, di false affermazioni, arriva come una bomba la bella Patrizia D’Addario, ragazza pugliese candidata per le elezioni comunali nelle liste di «La Puglia prima di tutto» (PDL).
Dopo Noemi Letizia, Silvio Berlusconi torna a far parlare di sé e delle sue virtù di seduttore, questo volta "grazie" a Patrizia D'Addario, la quale in un'intervista esclusiva rilasciato al Corriere della Sera, spiega come sia avvenuto il suo primo incontro con Berlusconi, dove, perchè è in quali modalità...
L'intervista riportata di seguito è stata pubblicata sul quotidiano il Corriere della Sera in data 17 giugno 2009:

«Mi hanno messo in lista — afferma — perché ho partecipato a due feste a palazzo Grazioli. Ho le prove di quello che dico e voglio raccontare che co­sa è successo prima che decidessi di tirarmi indie­tro. Il mio nome è ancora lì, ma io non ci sono più».

Cominciamo dall’inizio. Quando sarebbe anda­ta a palazzo Grazioli?
«La prima volta è stato a metà dello scorso otto­bre ».

Chi l’ha invitata?
«Un mio amico di Bari mi ha detto che voleva far­mi parlare con una persona che conosceva, per par­tecipare a una cena che si sarebbe svolta a Roma. Io gli ho spiegato che per muovermi avrebbero dovu­to pagarmi e ci siamo accordati per 2.000 euro. Allo­ra mi ha presentato un certo Giampaolo».

Qual era la proposta?
«Avrei dovuto prendere un aereo per Roma e lì mi avrebbe aspettato un autista. Mi dissero subito che si trattava di una festa organizzata da Silvio Ber­lusconi ».

E lei non ha pensato a uno scherzo?
«Il mio amico è una persona di cui mi fido cieca­mente. Ho capito che era vero quando mi hanno consegnato il biglietto dell’aereo».

Quindi è partita?
«Sì. Sono arrivata a Roma e sono andata in taxi in un albergo di via Margutta, come concordato. Un au­tista è venuto a prendermi e mi ha portato all’Hotel de Russie da Giampaolo. Con lui e altre due ragazze siamo entrati a palazzo Grazioli in una macchina con i vetri oscurati. Mi avevano detto che il mio no­me era Alessia».

E poi?
«Siamo state portate in un grande salone e lì ab­biamo trovato altre ragazze. Saranno state una venti­na. Come antipasto c’erano pezzi di pizza e champa­gne. Dopo poco è arrivato Silvio Berlusconi».

Lei lo aveva mai incontrato prima?
«No, mai. Ha salutato tutte e poi si è fermato a parlare con me. Ho capito di averlo colpito perché mi ha chiesto che lavoro facessi e io gli ho parlato subito di un residence che voglio costruire su un terreno della mia famiglia. Ci ha mostrato i video del suo incontro con Bush, le foto delle sue ville, ha cantato e raccontato barzellette.

Lei è tornata subito a Bari?
«Era notte, quindi sono andata in albergo e Giam­paolo mi ha detto che mi avrebbe dato soltanto mil­le euro perché non ero rimasta».

C’è qualcuno che può confermare questa sto­ria?
«Io ho le prove».

Che vuole dire?
«Che quella non è stata l’unica volta. Sono torna­ta a palazzo Grazioli dopo un paio di settimane, esat­tamente la sera dell’elezione di Barack Obama».

Vuol dire che la notte delle presidenziali degli Stati Uniti lei era con Berlusconi?
«Sì. Nessuno potrà smentirmi. Ci sono i biglietti aerei. Anche quella volta sono stata in un albergo, il Valadier. Con me c’erano altre due ragazze. Una la conoscevo bene. È stato sempre Giampaolo a orga­nizzare tutto».

E che cosa è accaduto?
«Con l’autista ci ha portato nella residenza del presidente, ma quella sera non c’erano altre ospiti. Abbiamo trovato un buffet di dolci e il solito piani­sta. Quando mi ha visto, Berlusconi si è ricordato subito del progetto edilizio che volevo realizzare. Poi mi ha chiesto di rimanere».

Si rende conto che lei sostiene di aver trascor­so una notte a palazzo Grazioli?
«Ho le registrazioni dei due incontri».

E come fa a dimostrare che siano reali?
«Si sente la sua voce e poi c’erano molti testimo­ni, persone che non potranno negare di avermi vi­sta ».

Scusi, ma lei va agli incontri con il registrato­re?
«In passato ho avuto problemi seri con un uomo e da allora quando vado a incontri importanti lo por­to sempre con me».

E lei vuol far credere che non è stata controlla­ta prima di entrare nella residenza romana del premier?
«È così, forse sono stata abile. Ma posso assicura­re che è così».

E può anche provarlo?
«Berlusconi mi ha telefonato la sera stessa, appe­na sono arrivata a Bari. E qualche giorno dopo Giam­paolo mi ha invitata a tornare. Ma io ho rifiutato».

A noi la sua versione sembra poco credibile...
«Lo dicono i fatti. Berlusconi mi aveva promesso che avrebbe mandato due persone di sua fiducia a Bari per sbloccare la mia pratica. Non ha mantenuto i patti ed è da quel momento che non sono più volu­ta andare a Roma, nonostante i ripetuti inviti da par­te di Giampaolo. Loro sapevano che avevo le prove dei miei due precedenti viaggi».

E non si rende conto che questo è un ricatto?
«Lei dice? Io posso dire che qualche giorno dopo Giampaolo ha voluto il mio curriculum perché mi disse che volevano candidarmi alle Europee».

Però lei non era in quella lista?
«Quando sono cominciate le polemiche sulle veli­ne, il segretario di Giampaolo mi ha chiamata per dirmi che non era più possibile».

Quindi la candidatura alle Comunali è stata un ripiego?
«A fine marzo mi ha cercato Tato Greco, il nipote di Matarrese che conosco da tanto tempo. Mi ha chiesto un incontro e mi ha proposto la lista 'La Pu­glia prima di tutto' di cui era capolista lo zio. Io ho accettato subito, ma pochi giorni dopo ho capito che forse avevo commesso un errore».

Perché?
«La mia casa è stata completamente svaligiata. Mi hanno portato via cd, computer, vestiti, bianche­ria intima. È stato un furto molto strano».

Addirittura? Ma ha presentato denuncia?
«Certamente. Ma ho continuato la campagna elet­torale. È andato tutto bene fino al giorno in cui Ber­lusconi è arrivato a Bari per la presentazione dei can­didati del Pdl. Io lo aspettavo all’ingresso dell’Hotel Palace. Lui mi ha guardata, mi ha stretto la mano ed è entrato nella sala piena. Io ero in lista, quindi l’ho seguito. Ma all’ingresso della sala sono stata blocca­ta dagli uomini della sicurezza e del partito che mi hanno impedito di partecipare all’evento».

È il motivo che adesso la spinge a raccontare questa storia?
«No, avrei potuto continuare a fare campagna elettorale e trattare con loro nell’ombra. La racconto perché ho capito che mi hanno ingannata. Avevo chiesto soltanto un aiuto per un progetto al quale tengo molto e invece mi hanno usata».

Claudia Mori condurrà X Factor


"Siamo la coppia più bella del mondo", così cantava la coppia Celentano-Mori. E sarà proprio Claudia Mori a prendere il posto della tanto amata Simona Ventura, al timone del talent show X Factor.
Claudia Mori è stata ingaggiata ma le trattative non sono ancora del tutto concluse, manca infatti da trattare la parte economica.
Come prenderanno Sir Morgan e Donna Mara Maionchi l'arrivo della "moglie d'arte"?

lunedì 15 giugno 2009

Rasoi e sesso: la Wilkinson Sword lancia uno spot piccante

La Wilkinson Sword, nota casa produttrice di rasoi da barba, ha pensato di lanciare uno spot ben più tagliente dei classici filmati in cui l'uomo con la schiuma da barba si rade sorridendo e massaggiandosi compiaciuto il viso liscio e levigato come da una gigante pietra pomice.
Questa volta la pubblicità vede come protagoniste le donne che a differenza del solito, non abbracciano l'uomo accarezzandogli la faccia con fare libidinoso, ma si presentano armate di cesoie da giardiniere mentre cantano tutte insieme e "tagliano cespugli".
La canzoncina in questione è molto orecchiabile e presenta un testo basato sul continuo doppio senso tra sesso femminile e aiuola, cespuglio, praticello.
"I mow the lawn", io taglio l'erba, dice il ritornello.
Il desiderio maschile di vedere il prato sempre in ordine sembra essere esaudito dalla Wilkinson che grazie a questo simpatico spot, indirizzato agli uomini e allo stesso tempo alle donne, ci fa capire che non è sempre l'erba del vicino ad essere la più bella...


Silvio Berlusoni offende i gay

"Mi hanno detto di tutto, manca solo che mi dicano che sono gay...", Silvio Berlusconi scherza così con i fotografi accalcati per immortalarlo a Portofino durante una cena con Trochetti Provera.
Una battuta importante, che si va ad aggiungere alla lunga fila delle massime berlusconiane che ormai fanno e hanno fatto il giro del mondo.
Effettivamente ha ragione: un uomo del suo carisma, che subisce giornalmente prese in giro da parte dell'opinione pubblica e dei mass media, quando la sua unica colpa è quella di essere stato omaggiato da Dio (da quel Dio che solo su di lui veglia) di una forma di umorismo manifesta solo in lui appunto, e di conseguenza non comune, così tagliente e raffinata che nessuno riesce mai a comprenderla e che quindi la gente giudica in maniera negativa ascrivendo in modo alquanto superficiale ogni sua butade alla troppo facile categoria delle figure di merda.
Ed infatti l'Arcigay italiano è insorto e ha replicato. Banali.
Anche questa volta l'ironia di Silvio Berlusconi non è stata capita e il mondo gay se l'è presa con lui. Cattivi!
Sono sicuro che a breve Silvio Berlusconi riuscirà a farsi capire ma per fare ciò dovrà scendere nuovamente tra i comuni mortali e spiegare per l'ennesima volta che si trattava di uno scherzo e che la gente non ha capito la sua ironia. Poveri fessi.

domenica 14 giugno 2009

Arrivano le Ronde Nere



Fascia nera al braccio, camicia color kaki, stemmi riportanti la sigla SPQR, l'aquila imperiale Romana e la ruota del sole, altrimenti detta die Schwarze Sonne, una setta esoterica che negli anni '20 vide tra gli adepti numerosi giovani, le future SS. Si chiamano le Ronde Nere o le Camicie Grigie e, a detta loro, aiuteranno i cittadini a contenere la delinquenza e a riportare l'ordine in maniera pacifica, senza armi, solo "osservando e riferendo a chi di dovere". L'iniziativa è stata presentata sabato 13 giugno a Milano durante un convegno dell'MSI che si propone a tutti gli effetti come sponsor di questa gloriosa iniziativa. Il supporto intellettuale e logistico verrà seguito da Gaetano Saya, che nel 2004 venne rinviato a giudizio in qualità di sostenitore di "idee fondate sulla superiorità e l'odio razziale" e che si espresse nei confronti degli immigrati defininendoli "un pericolo per la nostra razza". Sì, razza. La Razza. Per ora sono stati disposti degli accertamenti su questa nuova forma di giusitzia fai da te, trattandosi di un caso palesemente ascrivibile al reato di Apologia del Fascismo. Ma loro vanno avanti, "non ci fermerete", testa bassa e muso duro, come si confà a chi ha fatto determinate scelte ideologiche. Se il rischio che fino a poco tempo fa si paventava ma che veniva visto come una remota eventualità sulla quale far scappare anche qualche battuta colorita, sembra ora diventare realtà e, se il disegno di legge verrà approvato, lo diventerà a tutti gli effetti. La reazione della sinistra: "siamo indignati, fermateli, il Governo faccia qualcosa". Troppo tardi, ragazzi.
Dovevate pensarci prima. E' grazie alla Sinistra che è chi governa in Italia a stare dalla parte di chi le Ronde Nere, le propone, le fomenta, le approverà e le proteggerà quando qualche malcapitato ne subirà i non dichiarati poteri. Viviamo in tempi bui, sempre di più, e sull'Italia sta calando la notte, quella buia, quella Nera.

giovedì 11 giugno 2009

Berlusconi, Gasparri e l'Italia


L'altra sera, le prime proiezioni vedevano il PDL al 39%.
Una giornalista dell'Unità ha chiesto a Maurizio Gasparri se fosse deluso, dopo che Silvio Berlusconi aveva tempo prima annunciato che il suo partito avrebbe largamente superato il 50%.
La risposta di Gasparri è stata secca e decisa, come si addice ad un vero uomo, le parole pronunciate "Ma stai zitta, vai a fare il funerale a Franceschini", come si addice ad un vero signore.
Eppure lui ha vinto insieme alla sua gente, al suo Popolo e chissà per quanto tempo continueranno a governare, ma più che altro, chissà come governeranno.
L'Italia è da tempo entrata in un vicolo cieco e sembra proprio non riuscire a fare retromarcia.
In 5a superiore, il programma di Storia Contemporanea prevedeva lo studio dell'Italia sotto il Fascismo. Adesso quella Storia sembra di ripassarla per una maturità che è già stata presa.
Se nessuno lo fermerà, forse Silvio Berlusconi cambierà la Costituzione, darà pieni poteri al Presidente del Consiglio, forse le ronde di quartiere saranno un pretesto per arruolare quelle che una volta si chiamavano "le camicie nere", oggi magari "le Cravatte Italiane" o "gli smoking Tricolore". Un tempo un nome straniero non sarebbe mai stato accettato e la parola "smoking" sarebbe stata italianizzata magari in "Smokingo" ma oggi no; no, perchè noi siamo amici degli Stati Uniti, Berlusconi ha a cuore il popolo americano così come ha a cuore il lavoro del ragazzo abbronzato, sì lui, il negretto che governa gli USA, "Mister Obbammaaaaa!".
Nel 1922 si svolse la Marcia su Roma, dopo la quale Benito Mussolini iniziò in tutto e per tutto a governare l'Italia intera, prese ad indossare abitualmente la divisa militare e a tenere comizi dal balcone di palazzo Venezia.
Un giorno forse Berlusconi farà la stessa cosa ma dal balcone di Arcore, dove si presenterà in costume da bagno, con il bandana bianco in testa e, immancabili, tante belle ragazze al suo fianco. Non succederà, no di certo, ma in caso contrario vorrà dire che in quel vicolo cieco ci saremo schiantati definitivamente.

Wordnik: la nuova frontiera del dizionario on line


Si chiama Wordnik, per ora è in fase beta, ed è un dizionario on line, o meglio una sorta di aggregatore di feed.
Il progetto infatti prevede di allargare il concetto di significato e di non limitarlo esclusivamente a quello contenuto nei normali dizionari.
Wordnik, si appoggia, come ormai di consueto, al mondo del social network, in questo caso Twitter e a Flickr, mostrando così i significati dei termini nel loro uso quotidiano.
Al momento sono disponibili 1,7 milioni di lemmi in inglese.
Facciamo una prova inserendo per esempio la parola car.
Ciò che ci verrà restituito sarà una schermata contenente il significato primo del termine, fornito da 4 differenti risorse linguistiche, dal più antico dizionario Century Dictionary, fino al moderno Wordnet.
Saranno inoltre visualizzati degli status update provenienti Twitter e aggiornati in real time ad ogni refresh della pagina, una lista di sinonimi, un grafico che mostra quanto la parola cercata è stata utilizzata negli ultimi 200 anni, una raccolta di foto pescate randomicamente da Flickr, una sezione dedicata all'etimologia del lemma, e, last but not least, un'ultima contenente alcuni semplici giochi (es. anagramma) come divertisement per l'utente.
Un prodotto abbastanza completo quindi, che sembra finalmente avere qualcosa in più da offrire rispetto al cartaceo e che sfanghi gli un po' meno utili dizionari on line, copie perfette dei classici "mattoni" da scaffale.

mercoledì 10 giugno 2009

Kōji Suzuki e il romanzo su carta igienica

Kōji Suzuki, autore di Dark Water, The Spiral e di tutto il ciclo di The Ring, ha finalmente pubblicato la sua nuova opera, Drop.
Questa volta si tratta di materiale su carta, per l'esattezza su carta igienica.
Proprio così, la storia è molto breve e di conseguenza assai economica (circa 1,5 euro) e ovviamente si svolge all'interno di un bagno pubblico, teatro di lettura del "libro" pensato dall'autore proprio per la breve durata del testo.
I suoi romanzi e i suoi film hanno fatto scalpore anche in occidente e tutti si chiedono se anche questa volta la storia si ripeterà o se avremo tra le mani un prodotto che potrà essere considerato a tutti gli effetti usa e getta.

martedì 9 giugno 2009

Uomo di colore picchiato da un poliziotto

New Jersey, 29 maggio 2009.
Ronnie Holloway è davanti ad un bar e ha la zip della felpa aperta.
Una macchina della polizia accosta e uno dei due poliziotti a bordo gli dice di tirarla su.
L'uomo segue il consiglio, ma subito il poliziotto scende dalla macchina, lo immobilizza e lo aggredisce colpendolo ripetutamente al volto e al corpo.
Successivamente Ronnie Holloway viene tratto in arresto. Motivazione: resistenza a pubblico ufficiale.
Per fortuna una telecamera di videosorveglianza ha ripreso tutto all'insaputa dei poliziotti.
Cosa succede in Italia durante le ronde di quartiere? Conviene sperare con tutto il cuore che ci siano centinaia di telecamere attivate, altrimenti, coi tempi che corrono, il vigilante di turno potrebbe spazientirsi perchè vede una scarpa slacciata o un capello fuori posto e avere tutti i diritti di prendere a botte il malaugurato malfattore.
Tanto nella migliore delle ipotesi, avrebbe come nimino la colpa di essere un clandestino!

Troppo sesso in Gran Bretagna: arriva la condom card


In Gran Bretagna le gravidanze inattese tra i giovanissimi sono in crescita.
Come risolvere questo problema? Con il profilattico!
Il Governo Inglese ha infatti pensato di fornire agli interessati la cosiddetta Condom Card, una tessera magnetica che permette di prelevare da appositi distributori confezioni di profilattici gratuite e senza che i genitori lo sappiano.
Questo provvedimento è mirato a porre un freno sia alla continua crescita di gravidanze sia alla diffusione di malattie sessuali.
Sono numerose le associazioni di genitori che si sono opposte a questa iniziativa, sostenendo che la possibilità di avere profilattici gratuiti possa incoraggiare i giovani dai 12 anni in su (questa la fasca interessata) ad avere rapporti sessuali.
Nonostante ciò, dopo i primi esperimenti effettuati in alcune città, si sono registrati risultati positivi.

lunedì 8 giugno 2009

Chi scarica materiale illegale è davvero un criminale?


Da un recente sondaggio, sembra che i fanatici del file sharing, spesso conosciuti come coloro che scaricano illegalmente materiale protetto da copyright, film, file audio, libri, software, ecc., siano in realtà coloro che più di tanti altri acquistano materiale originale e vanno al cinema.
Probabilmente si tende a scaricare ciò che interessa poco, il gruppo che si vuole ascoltare solo perchè non lo si conosce o il film che comunque non si andrebbe a vedere al cinema.
Per il resto? Il resto lo si apprezza se originale, quindi di buona qualità, che si veda bene, che abbia un audio impeccabile e, se ci sono degli effetti speciali, che si possano gustare su un megaschermo.
Quindi... pirati sì o no?

La moda dell'estate: dal quadranga al micro bikini

L'anno scorso aveva spopolato il quadranga, una curiosa evoluzione del classico tanga, poco utile ma stranamente sexy se posizionata sulle curve giuste.
Quest'anno i siti specializzati in bikini e costumi "hot" lanciano una nuova moda.
Non si conosce il nome preciso, quindi è ascrivibile alla macro famiglia dei micro bikini.
Si sa, c'è crisi, il lavoro è sempre meno e le imprese devono risparmiare un po' su tutto.
Di conseguenza, per tirare a casa i soldi necessari per arrivare alla fine del mese, le aziende specializzate nella produzione di costumi da bagno femminili hanno avuto una brillante idea: "con la scusa della crisi economica, mandiamo in giro più ragazze con le chiappe al vento!", lanciando così una nuova moda.
Si tratta di un bikini più o meno standard. La parte sopra è un normale reggiseno, mentre il pezzo sotto è una sorta di micropannolino che permette a chi lo indossa di avere un'abbronzatura quasi integrale e che non presenti quegli "inestetismi" tipici dovuti alle fascette laterali delle normali mutandine.
Buona estate quindi e attente alla depilazione... Sfumatura alta, mi raccomando!

News importante: Berlusconi è stato battuto!



Il Popolo della Libertà ha vinto le elezioni. Non con il risultato annunciato tempo prima da Silvio Berlusconi, ma intanto ha vinto e tuttora gli esponenti del Partito Democratico si arrampicano sugli specchi dicendo che Berlusconi fondamentalmente ha perso perchè non è riuscito a raggiungere quell'agognato 50% in cui sperava. Intanto però ha vinto.
Non c'è molto da stupirsi. Da qualunque parte ci si schieri, è innegabile che se da una parte c'è un partito forte e consolidato e dall'altra parte un'opposizione che fa acqua da tutte le parti, non c'è nulla da fare, quindi, come avrebbe detto anni fa un militare di leva "muti e rassegnati".
Ma una cosa è successa, una cosa che fa pensare.
In Friuli Venezia Giulia, Silvio Berlusconi è stato letteralmente battuto. Sì, se le elezioni si fossero svolte solo lì, Berlusconi avrebbe perso le elezioni.
Debora Serracchiani, avvocato di 39 anni, vince con oltre 70 mila preferenze. Un risultato schiacciante se paragonato alle cifre raggiunte nel resto d'Italia.
Purtroppo però si tratta di una piccola goccia in un mare molto grande, un oceano che parte dai laghetti di Arcore fino ad arrivare in Costa Smeralda, in cui nuotano pesci grossi ma anche piccolissimi, che però sembrano muoversi in branco sempre più negli abissi, per adorare Dio Nettuno.

Gasparri sbotta e risponde ad una giornalista "Ma stai zitta, vai a fare il funerale a Franceschini"

Ieri sera, le prime proiezioni vedevano il PDL al 39%.
Una giornalista dell'Unità ha chiesto al Senatore Maurizio Gasparri se fosse deluso, dopo che Silvio Berlusconi aveva tempo prima annunciato che il suo partito avrebbe largamente superato il 50%.
La risposta di Gasparri è stata secca e decisa, come si addice ad un vero uomo, le parole pronunciate "Ma stai zitta, vai a fare il funerale a Franceschini", come si addice ad un vero signore.
Eppure lui ha vinto insieme alla sua gente, al suo Popolo e chissà per quanto tempo continueranno a governare, ma più che altro, chissà come governeranno.
L'Italia è da tempo entrata in un vicolo cieco e sembra proprio non riuscire a fare retromarcia.
In 5a superiore, il programma di Storia Contemporanea prevedeva, tra le altre cose, lo studio dell'Italia sotto il Fascismo. Adesso quella Storia sembra di ripassarla per una maturità che è già stata presa.
Se nessuno lo fermerà, forse Silvio Berlusconi cambierà la Costituzione, darà pieni poteri al Presidente del Consiglio, forse le ronde di quartiere saranno un pretesto per arruolare quelle che una volta si chiamavano "le camicie nere", oggi magari "le Cravatte Italiane" o "gli smoking Tricolore". Un tempo un nome straniero non sarebbe mai stato accettato e la parola "smoking" sarebbe stata italianizzata magari in "Smochingo" ma oggi no; no, perchè noi siamo amici degli Stati Uniti, Berlusconi ha a cuore il popolo americano così come ha a cuore il lavoro del ragazzo abbronzato, sì lui, il negretto che governa gli USA, "Mister Obbammaaaaa!".
Nel 1922 si svolse la Marcia su Roma, dopo la quale Benito Mussolini iniziò in tutto e per tutto a governare l'Italia intera, prese ad indossare abitualmente la divisa militare e a tenere comizi dal balcone di palazzo Venezia.
Un giorno forse Berlusconi farà la stessa cosa ma dal balcone di Arcore, dove si presenterà in costume da bagno, con il bandana bianco in testa e, immancabili, tante belle ragazze al suo fianco e allora vorrà dire che in quel vicolo cieco ci saremo schiantati definitivamente.

domenica 7 giugno 2009

Attenzione! Nuove foto piccanti scattate a Villa Certosa


Anche questa volta è il quotidiano spagnolo El Paìs a pubblicare due nuovi scatti rubati nel Boccacesco Paese del Bengodi, la mega residenza di Villa Certosa in Sardegna, ormai ribattezzata dallo stesso giornale come Berluscolandia. Anche questa volta si tratta di foto innocenti. Fortunatamente non si vedono più maledetti fotomontaggi di piselli al vento, tette e culi che imbottiscono tanga mentre prendono la tintarella in quello che, a detta di chi è stato invitato, sembra essere un vero e proprio paradiso terrestre, dove però si tengono feste normali, con invitati normali che fanno cose normali. Questa volta si vedono due fanciulle di non brutto aspetto uscire dalla mansion e altre due in topless che sembrano fare la doccia insieme o improvvisare una giocosa baruffa in mezzo a schizzi d'acqua. Di certo questo bombardamento mediatico non aiuta Silvio Berlusconi in periodo di elezioni, ma se anche questa volta vincerà, allora sarà palese che Berluscolandia non è più solo Villa Certosa dove gente normale si trova per fare cose normali durante feste normali, ma probabilmente l'Italia intera, dove da un po' di anni a questa parte, di cose normali sembrano accaderne davvero tante.


sabato 6 giugno 2009

Santoro e Di Pietro ricevono busta contente pallottole e minacce di morte


L'altro ieri Michele Santoro e Antonio Di Pietro hanno ricevuto rispettivamento una lettera, ognuna delle quali conteneva una pallottola di fucile di grosso calibro, la foto del destinatario e un collage fatto con pezzi di giornali che andavano a formare la scritta "morirai". Un fatto abbastanza spaventevole, soprattutto durante la campagna elettorale e ancor più in un periodo in cui l'Italia è sotto i riflettori di tutta Europa a causa di faccende peronali del Papi Silvio Berlusconi, di Noemi Letizia, di Veronica Lario e compagnia bella. Analizzare il fatto in sé sarebbe ben poca cosa, alla fine si tratta di una minaccia "come tante", da parte di chi, non si sa, né probabilmente si saprà mai (anni fa era stata recapitata alla redazione del TG4 una videocassetta contenente materiale esplosivo, eppure Emilio Fede, per nostra fortuna, è ancora vivo e vegeto, senza che fosse mai scoperto l'autore del fattaccio). Una rifessione curiosa però può balzare alla mente: Santoro e Di pietro hanno reagito alla minaccia con un "vuol dire che siamo sulla strada giusta, non smetteremo di fare il nostro mestiere". Senza dubbio un gesto coraggioso, un po' eccessivo forse, diciamolo, non tutti probabilmente sarebbero stati così audaci.
Bene, il Cavaliere Silvio Berlusconi, sostiene che qualunque cosa che venga a ledere il suo potere, sia un complotto intentato dalla Sinistra al fine di spodestare colui che fa parlare di sé e della Bella Italia il mondo intero.
Stiamo però parlando di Veline, aerei privati utilizzati per motivi personali, festini, tette e culi fatti ballare al vento. E non solo al vento. Se Silvio Berlusconi avesse ricevuto una lettera con scritto "Morirai", cosa avrebbe fatto? Cosa avrebbe detto? Come avrebbe sfruttato questa minaccia a suo favore?