Il problema delle multe però ha continuato a manifestarsi anche negli anni successivi, un po' per sbadataggine, un po' per pigrizia, sta di fatto che spesso i vigili, gli sbirri, i ghisa, i pulotti, chiamateli come vi pare, mi hanno lasciato sul parabrezza, se non addirittura consegnato brevi manu un bel multone, di quelli salati, che regolarmente ti fanno dire "secondo me fanno apposta!"oppure "cazzo sono proprio degli stronzi, secondo me si nascondono e quando vedono che metti la macchina in divieto... zac! Ti piantano giù la multa!" oppure il ben più pericoloso "eh... la pagherò, appena ho tempo vado, oh!".
Già. la pagherò... Spesso questa frase assume connotati imprevisti e si trasforma nel giro di pochi giorni in un insieme di parole pronunciate per caso ma che possono avere su di voi un effetto devastante. Avete presente quando Fantozzi dice "Il megadirettore è uno stronzo!" e di punto in bianco, compare la scritta in cielo esattamente sopra alla "mega ditta"?
Ecco, in tema di multe, la mega scritta che minacciosa impera sulle teste dei diretti interessati, si trasforma nella temuta CARTELLA ESATTORIALE. Non sapete di cosa stia parlando?
Bene, la CARTELLA ESATTORIALE non è altro che un pezzo di carta... Peccato che su quel pezzo di carta sia stampato a chiare lettere che voi, coglioni, non avete pagato la multa in tempo. Vi ricordate... quella multa che avete preso perchè, da coglioni, avete lasciato la macchina in divieto per fare una rapida commissione? Magari sotto Natale, quando la città e il traffico sono una cosa sola e trovare un parcheggio è un evento da ricordare per i cinque anni successivi. Ecco... proprio lei. Coglioni. E se adesso non la pagate sono cazzi vostri. Sì, perchè quando vi arriva la CARTELLA ESATTORIALE, significa che la multa è rincarata a causa di una mora che spesso raddoppia la cifra iniziale e se non pagate entro i termini prestabiliti ve ne arriveranno altre sempre più salate, fino all'ultima, sulla quale compaiono parole terribili, come "pignorare" o "fermo dell'auto".
Ieri sera mi è balzata all'occhio un'immagine che riportava una notizia presa da Repubblica.
Purtroppo non recupererò mai tutti i soldi spesi in multe negli ultimi 20 anni, né quelli spesi in elaborazioni vespistiche ma leggendo questa notizia, ho provato una sensazione gradevole, di compiacimento. Forse ha ragione il mio amico Nicola quando dice "il mondo è rotondo, prima o poi ce n'è per tutti".
Già. la pagherò... Spesso questa frase assume connotati imprevisti e si trasforma nel giro di pochi giorni in un insieme di parole pronunciate per caso ma che possono avere su di voi un effetto devastante. Avete presente quando Fantozzi dice "Il megadirettore è uno stronzo!" e di punto in bianco, compare la scritta in cielo esattamente sopra alla "mega ditta"?
Ecco, in tema di multe, la mega scritta che minacciosa impera sulle teste dei diretti interessati, si trasforma nella temuta CARTELLA ESATTORIALE. Non sapete di cosa stia parlando?
Bene, la CARTELLA ESATTORIALE non è altro che un pezzo di carta... Peccato che su quel pezzo di carta sia stampato a chiare lettere che voi, coglioni, non avete pagato la multa in tempo. Vi ricordate... quella multa che avete preso perchè, da coglioni, avete lasciato la macchina in divieto per fare una rapida commissione? Magari sotto Natale, quando la città e il traffico sono una cosa sola e trovare un parcheggio è un evento da ricordare per i cinque anni successivi. Ecco... proprio lei. Coglioni. E se adesso non la pagate sono cazzi vostri. Sì, perchè quando vi arriva la CARTELLA ESATTORIALE, significa che la multa è rincarata a causa di una mora che spesso raddoppia la cifra iniziale e se non pagate entro i termini prestabiliti ve ne arriveranno altre sempre più salate, fino all'ultima, sulla quale compaiono parole terribili, come "pignorare" o "fermo dell'auto".
Ieri sera mi è balzata all'occhio un'immagine che riportava una notizia presa da Repubblica.
Purtroppo non recupererò mai tutti i soldi spesi in multe negli ultimi 20 anni, né quelli spesi in elaborazioni vespistiche ma leggendo questa notizia, ho provato una sensazione gradevole, di compiacimento. Forse ha ragione il mio amico Nicola quando dice "il mondo è rotondo, prima o poi ce n'è per tutti".
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